Nel vicino oriente antico, l’accoglienza del forestiero veniva sempre considerata come un segno di ospitalità di Dio.
Da sempre ci sono stati flussi migratori e scambi di culture, intrecci di tradizioni, fonte di arricchimento in umanità e nella capacità di entrare in relazione.
La nostra Italia ha vissuto questo interscambio, essendo stata meta recettiva di culture diverse, e si possono rintracciare i segni del passaggio di popolazioni arabe nelle tradizioni alimentari, nella letteratura, nella scienza.
Al giorno d’oggi ci stiamo progressivamente confrontando con la coabitazione con persone provenienti da diversi luoghi, con diverse tradizioni, fedi e culture.
L’approccio tra i diversi soggetti potrebbe essere facilitato da una conoscenza reciproca che abbassa i toni del sospetto e della paura, incrementando una sana apertura e una solida fiducia nell’incontro con l’altro.
Per questo motivo, intendiamo offrire a tutti, specialmente agli operatori della pastorale nella chiesa, quelle attenzioni necessarie per poter entrare in contatto con persone adulte che non hanno avuto modo di crescere nella nostra cultura, e si trovano a vivere nel nostro territorio, facendo molta fatica a comunicare e a capire ciò che viene loro richiesto.

Contenuti:

Modalità: il corso verrà proposto in diretta on line sulla piattaforma Zoom 

Direttore: p. dott. Danio Mozzi

Date: Gennaio 2025 e febbraio 2025, ogni settimana di giovedì, dalle ore 15.00 alle 18.00 

Quota di partecipazione:

€ 300,00  IVA compresa per tutto il percorso

€ 50,00 IVA compresa per una singola lezione