Avremmo potuto presentarci semplicemente come Centro Camilliano di Formazione, CCF per semplicità, ma sentivamo che qualcosa stava mancando.
Infatti, la denominazione avrebbe enfatizzato la nostra scuola, non considerando la nostra attenzione verso le persone che hanno frequentato il Centro Camilliano in questi 37 anni di storia e tutte quelle che nel futuro accoglieremo più che volentieri.
Inoltre, volevamo sottolineare l’idea del movimento, di quell’energia propulsiva che permette di promuovere un cambiamento in noi stessi.

Diceva Gabriel Marcel: «si può dire in tutta verità che esistere significa essere in cammino».

L’Homo viator è l’uomo in cammino, che desidera, spera e si apre al futuro e intravvede una possibilità di cambiare.
Anche la nostra modalità formativa nel campo della umanizzazione può essere pensata in questi termini, come una serie di piste di lavoro per ampliare la conoscenza di sé e dell’altro, per migliorare la qualità delle nostre relazioni, ricordando quanto disse Dag Hammarskjöld: «Il viaggio più lungo è il viaggio interiore».

È con questa filosofia che abbiamo deciso di rinominare il nostro istituto formativo “Sentieri Formativi”