Chi si avvicina al counselling si brucia?

“Pare di sì! Lo conferma, purtroppo, la recentissima notizia rimbalzata sui social della radiazione dall’Albo degli Psicologi di tre serie, competenti e apprezzate professioniste, forse ritenute ree di essere troppo accondiscendenti nei confronti del counseling non psicologico.

Questa notizia postata, di comune accordo, dalle maggiori associazioni di categoria di counselling contenuta in una lettera a firme congiunte, ci fa riflettere sull’importanza di svolgere bene, in modo etico e deontologico, la professione di counsellor.

Il nostro Centro è impegnato dal 2005 nell’erogazione di corsi triennali per counsellor professionisti, sia a indirizzo umanistico che ad orientamento pastorale, riconosciuti dal CNCP: in tutti questi anni abbiamo cercato sempre di dare risalto all’identità professionale del counsellor insistendo molto sui confini della professione e sulla specificità della relazione di aiuto.

Un esempio è stata l’introduzione di un colloquio conoscitivo preliminare all’iscrizione per esplicitare in modo chiaro e ben definito la nostra proposta formativa, il nostro approccio psicologico, l’identità della professione e l’importanza dell’etica deontologica.

A tale proposito vi comunico che a settembre inizieranno i colloqui conoscitivi per i nuovi corsi di counselling in partenza a gennaio 2022.

Per ulteriori informazioni vi invito a visitare le pagine del nostro sito.